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Chef estrosi e ristoranti iconici: 10 idee per un viaggio esperienziale nel sapore

Ristoranti

Nuovi ristoranti, Chef estrosi, esperienze culinarie uniche

Il 2024 regala molte sorprese in ambito di ristorazione e cresce il desiderio di immergersi in esperienze di gusto che coinvolgono tutti i sensi.
Esclusivi ristoranti, viste mozzafiato, ambienti raffinati e l’estro degli  Executive Chef capaci di combinare tradizione e contemporaneità per creare piatti straordinari.
Tantissime le novità, tra queste ecco i 10 suggerimenti di HotelmyPassion, indirizzi da segnare  in cui andare a sperimentare nuovi viaggi nel sapore.

Palais Royal Venezia – Hotel Nolinski

ristoranti - palace royal venezia

Philip Chronopoulos, Chef che vanta ben due stelle Michelin a Parigi, apre il Palais Royal Restaurant Venezia a pochi metri da piazza San Marco

Situato nel cuore dell’ex Palazzo della Borsa, oggi Nolinski Venezia, il ristorante si trova in uno dei monumenti storici della città. Una nuova melodia anima adesso l’anfiteatro dell’ex Sala del Consiglio: quella della gastronomia. In questo luogo d’ispirazione bizantina, i tavoli sono allestiti in stile grand siècle, con un sublimato arredamento progettato dal duo di creativi Yann Lecoadic & Alessandro Scotto, e possono ospitare una trentina di commensali. Banchetti e poltrone di velluto invitano ospiti, attori e spettatori ad ammirare l’opera gastronomica che viene rappresentata ogni sera.

Nel momento in cui l’identità greca dello chef Philip Chronopoulos si fonde con la generosità italiana e l’eccellenza francese, nasce un nuovo cerimoniale, realizzato con passione dalla sua équipe. Il servizio cordiale e accurato, in questo ambiente incredibilmente maestoso, fa di ogni cena un momento fuori dal tempo.

de’ Minimi – hotel Villa Paola Tropea

ristoranti de' minimi

Il ristorante fine dining de’ Minimi propone una cucina ispirata e sincera, legata al territorio. Combina felicemente la regola spartana dei frati minimi di strettissimo magro* e la tradizione calabrese, che nasce come una cucina povera, di origine contadina. Sono piatti fieri delle proprie origini calabresi che diventano vere e proprie scoperte sensoriali e gustative.

Il ristorante de’ Minimi ha una filosofia improntata a combattere ogni tipo di spreco.

Il ristorante de’ Minimi è stato inserito nella Guida Michelin nel 2023: (https://guide.michelin.com/it/it/calabria/tropea/ristorante/de-minimi): primo ristorante ad aver ricevuto il prestigioso riconoscimento a Tropea.

Minuziosa per lo Chef Emanuele Pucci e la sua brigata è la ricerca nella riduzione degli sprechi in cucina. Perché nulla venga sprecato, anche gli scarti delle verdure vengono utilizzati per la produzione di jus e fondi.

L’attenzione all’impatto sull’ambiente si traduce anche nella scelta di  servire acqua filtrata e trattata, che garantisce la massima purezza e qualità, al tempo stesso diminuendo notevolmente la produzione di rifiuti e le emissioni di CO2, legate al trasporto.

Anche la cantina di Villa Paola è espressione dell’eccellenza del territorio calabrese, una delle regioni vitivinicole più antiche, ma ancora meno conosciute d’Italia che la struttura si impegna a promuovere, anche attraverso le cene a tema con vini in abbinamento del suo Wine Club.

Grand Hotel Bristol Portofino Coast

Lo Chef Andrea Cannalire  è il nuovo Executive Chef curando la proposta food del Grand Hotel Bristol Portofino Coast: Le Cupole, La Veranda, il Flamingo Pool Bar&Pizzeria e il ristorante del nuovo Marina di Bardi Beach Club. Il ristorante fine dining Le Cupole situato al rooftop con un’incantevole vista su Portofino. La Veranda è un affascinante bistrot situato sulla terrazza panoramica esterna, ideale e cene conviviali. Il Flamingo Pool Bar&Pizzeria è una pizzeria gourmet a bordo piscina che propone le migliori ricette. Il ristorante del nuovo Marina di Bardi Beach Club è la novità 2024, una cucina mediterranea con un’ampia varietà di piatti a base di pesce, tradizionali e contemporanei.

Sono quattro le proposte di Food&Beverage del Grand Hotel Bristol che offrono ai clienti un’esperienza completa, che abbraccia tutte le sfumature gastronomiche del territorio ligure.

Chef Andrea Cannalire accoglie i suoi ospiti in un viaggio culinario, proponendo una cucina moderna e creativa, che gioca con sapori e colori della tradizione italiana. Attraverso un’affascinante reinterpretazione, ogni piatto viene trasformato in una sinfonia di freschezza e contemporaneità.

Alla base delle sue proposte si trova una filosofia minimale, “less is more”, che sottolinea la sua maestria nella creazione di piatti prelibati attraverso l’uso sapiente di un numero selezionato di elementi che vengono valorizzati.

Les Ambassadeurs by Christophe Cussac – Hotel Metropole Monte – Carlo

ristoranti - hotel metropole

Les Ambassadeurs by Christophe Cussac, il ristorante di recente apertura all’Hotel Metropole Monte- Carlo, è stato insignito con due stelle Michelin.

Si tratta di un’importante conferma per lo chef Christophe Cussac e il suo team, che dallo scorso luglio offrono un’esperienza eccezionale. È questo il coronamento di una sfida ardua: far rinascere il ristorante gourmet dell’Hotel Metropole Monte-Carlo, che era chiuso dal 2019, con uno Chef che ha al suo attivo una carriera di oltre 40 anni.

Il percorso professionale di Christophe Cussac lo colloca tra i più grandi del suo tempo. Ha lavorato in molti rinomati ristoranti. Ha vissuto l’era di Jamin-Robuchon (1981), ha lavorato alla maison Troisgros a Roanne, prima di gestire il Relais & Château di famiglia, l’Abbaye Saint-Michel a Tonnerre, in Borgogna (due stelle), e poi ancora la Réserve de Beaulieu (due stelle).

Con Les Ambassadeurs di Christophe Cussac, lo chef propone di catturare l’essenza della gastronomia. La perfezione dei gesti, la serenità di un lavoro meticoloso e la precisa coreografia di una brigata che attraverso le mozioni. Un viaggio culinario guidato dalla semplicità dell’uomo… e del piatto.

The Sense Experience Resort – Toscana

Il nuovo Executive Chef del prestigioso The Sense Experience Resort, situato nel cuore verde della Toscana è Umberto Vezzoli. La struttura si conferma così come una destinazione di riferimento per coloro che sono alla ricerca di un soggiorno memorabile e di un’esperienza culinaria affascinante.

Umberto Vezzoli è un celebre Executive Chef con una lunga esperienza nel settore della ristorazione fine dining. E’ il Fondatore e Chef Manager della Umberto Vezzoli Food-Academy, un’istituzione che offre formazione nel settore dell’ospitalità, concentrandosi sulla crescita delle risorse umane e sull’utilizzo di materie prime e tecniche di cottura innovative. Inoltre, Umberto Vezzoli ha ricoperto ruoli chiave come Executive Chef e Culinary Director in varie strutture prestigiose.

L’Executive Chef Umberto Vezzoli, con la sua passione per la cucina creativa e l’amore per i prodotti locali, è destinato a portare una ventata di freschezza e autenticità all’offerta culinaria del resort. Con la sua abilità culinaria e la sua inventiva, promette di deliziare i palati degli ospiti con piatti unici che celebrano la ricchezza gastronomica della regione.

 

San Baylon – Palazzo Ripetta Roma

Il Ristorante San Baylon, all’interno di Palazzo Ripetta, hotel 5 stelle indipendente, parte di Relais & Chateaux e in pieno centro storico, nell’omonima via tridentina, entra nella prestigiosa Guida Michelin 2024.

L’ospitalità di Palazzo Ripetta trova voce attraverso il cibo, grazie ad Alessia Meli, F&B Director e al costante lavoro creativo dell’Executive Chef Marco Ciccotelli. 

L’Executive Chef del San Baylon Marco Ciccotelli non tradisce le sue radici abruzzesi. Propone una cucina dai sapori decisi e prodotti selezionati, ancorata alle più antiche e nobili ricette italiane.
Una cucina rispettosa della stagionalità degli ingredienti, contraria agli sprechi, attenta alla qualità delle materie prime e ai piccoli produttori del Lazio e d’Italia.

Il ristorante San Baylon prende il nome dall’omonimo santo spagnolo, vissuto nel sedicesimo secolo. Leggenda vuole  che sia inventore dello zabaione. Immancabili quindi a Palazzo Ripetta infinite variazioni di questa celeberrima crema, anche in versione salata. Il San Baylon vanta infatti una pasticceria a vista dietro ampie vetrate e una carta dei dolci pensata ad hoc dalla Pastry Chef Roberta La Piana, che unisce la tradizione italiana a quella internazionale.

Il Sereno al Lago – Hotel Il Sereno Lago di Como

Ristoranti Il Sereno al Lago

L’hotel 5*L Il Sereno di Torno, sul lago di Como, riapre i battenti e anche uno dei ristoranti da non perdere.  Si ufficializza la nuova stagione con tante conferme e alcune importanti novità. Se, infatti, alla guida del Lobby Bar vi sarà sempre il bar manager Vidura Nilaksha Colambage e a capo del ristorante 1 Stella Michelin Il Sereno al Lago* non mancherà l’executive chef del gruppo Sereno Hotels Raffaele Lenzi, a diventare il nuovo Head Sommelier sarà invece Francesco Martinello.

Le novità della stagione 2024 non riguarderanno solo le persone che lavorano all’interno della struttura, ma anche le iniziative. Tra queste, la Cocktail Masterclass, un vero e proprio viaggio nel mondo del mixology pensato appositamente per gli ospiti de Il Sereno. Un’opportunità, in definitiva, per esplorare due temi ben distinti: i Classici Italiani e i Cocktail Martini, con il supporto di esperti bartender.

La Fourchette – Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc

Ristoranti Oyster Bar

Il prestigioso Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc ha al suo interno uno dei ristoranti più iconici. Infatti, amplia la propria offerta culinaria presso il ristorante La Fourchette e l’Equinox Lounge Bar, offrendo un’ampia gamma di esperienze culinarie accuratamente realizzate per soddisfare ogni palato e accompagnare gli ospiti in un viaggio per coccolarli e deliziarli in ogni momento della giornata. il giorno.
Il ristorante La Fourchette, con la sua cucina raffinata e la spettacolare vista sul paesaggio innevato, arricchisce la sua offerta con due principali novità che completano i piatti tipici della regione abbinati ad una selezione di pregiate etichette di vini.

Esperienze culinarie di grande impatto: dalla serata dedicata al pesce crudo, crudités & cocktail tasting e l’Oyster Bar, dove assaporare ostriche insieme a una coppa di champagne.

Le Bristol Paris

ristoranti

Le Bristol Paris presenta il suo nuovo Executive Chef: Arnaud Faye. Appassionato sostenitore di una cucina raffinata che predilige l’esaltazione di ingredienti pregiati, Arnaud Faye, Meilleur Ouvrier de France 2019, condivide con il Palace la visione di elevare i classici della tradizione con un tocco di ricercata modernità. Questo spirito si riflette nell’intero bagaglio culinario di Le Bristol, compresi i due stellati Epicure e 114 Faubourg, nonché il Café Antonia e il servizio in camera. L’Executive Chef guiderà una brigata di 200 persone, di cui 100 solo in cucina.

A soli 29 anni è stato nominato Chef de L’Espadon al Ritz Paris, facendo guadagnare al ristorante due stelle Michelin. Ha poi ottenuto due stelle per L’Auberge du Jeu de Paume a Chantilly. Successivamente, Arnaud Faye ha alzato l’asticella puntando allo Château de la Chèvre d’Or di Èze, dove ha ottenuto due stelle per questo gioiello affacciato sul Mediterraneo per otto anni consecutivi.

Villa Flori – lago di Como

L’Hotel Villa Flori, elegante villa ottocentesca a picco sul lago, inaugura la stagione 2024 con la riapertura del ristorante Raimondi in una veste completamente nuova.

Pieds dans l’eau e immerso nella serenità del paesaggio lacustre, il Raimondi regala momenti unici di gusto, di bellezza e quiete. La proposta gastronomica sincera e di grande fattura concorre a rendere l’esperienza un’immersione dei sensi in una dimensione che sembra fuori dal tempo e lontana dalla frenesia quotidiana.

La cucina è stata rinnovata: il menù è affidato a un team accuratamente scelto, guidato dal nuovo Chef Fabio Castiglioni, che elabora con creatività e competenza piatti che affondano le radici nella tradizione gastronomica del Bel Paese. Italianità, semplicità, gusto, stagionalità, valorizzazione delle materie prime e rispetto della filiera caratterizzano la filosofia del Ristorante.

In accompagnamento, un’ampia e ricercata carta dei vini, che include produttori italiani e un numero selezionato di etichette straniere.

 

 

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