Il Veneto, The Land of Venice, vanta un territorio
ricco di città d’arte. Venezia è certamente la più nota,
ma non è l’unica. HotelmyPassion vi guida alla scoperta
di 6 autentiche bellezze con itinerari da non perdere,
da Verona a Vicenza, da Padova a Belluno
passando per Treviso.
Come uno scrigno pieno di tesori, Veneto, The Land of Venice, custodisce nel suo territorio autentiche gemme: le Città d’Arte. Venezia e la Serenissima, ma non solo. Anche Verona, la romantica casa di Romeo e Giulietta, Vicenza e le bellezze del Palladio, e ancora Padova, Belluno e Treviso. Ognuna con le proprie unicità, con i propri racconti, con il proprio vissuto. Le città d’arte venete si presentano tutte belle, ricche di storia, di meravigliosi paesaggi e monumenti.
HotelmyPassion vi guida alla scoperta di queste 6 città con itinerari da non perdere. Perfetti per una gita fuori porta, un weekend o un break di fine estate. Tutti i suggerimenti e le attività nella sezione dedicata.
Sui ponti di Venezia
Se il Veneto è The Land of Venice, ci sarà un perché. Venezia, regina della laguna, possiede un fascino difficile da trovare altrove. Città d’arte per gli innamorati che sognano un giro in gondola tra i canali, per chi ricerca la bellezza nel passato e nelle sue influenze orientali, per chi vuole indagare i significati racchiusi nelle opere moderne e contemporanee nelle molte gallerie o esposte durante la Biennale. E ancora, per gli appassionati di cinema che ogni anno si danno appuntamento in prossimità del red carpet della Mostra Internazionale del Cinema, appena conclusa. La Serenissima ha tanti volti, sorprende con i suoi ponti – tra i più noti il Ponte di Rialto e il Ponte dei Sospiri –, con la maestosa Basilica di San Marco e con il Palazzo Ducale. Ma ancor di più incuriosisce con le sue calli, quasi dei labirinti, le sue botteghe artigianali e i ristoranti tipici. Il miglior modo per esplorarla? Indubbiamente a piedi.
Romantica Verona
L’amore tormentato di Giulietta e Romeo, la musica lirica in Arena. Per narrare Verona si inizia così, con un sapore shakespeariano in sottofondo, con la rivalità dei Montecchi e dei Capuleti, con un balcone al quale una giovane fanciulla si affacciava in attesa del suo amatissimo. Verona è una città d’arte a tutto tondo e il suo centro storico è stato iscritto nella Lista del Patrimonio UNESCO. L’Arena, sita nel cuore di Piazza Bra, è la casa dell’opera ma ogni anno accoglie moltissimi altri eventi. Passeggiando tra le vie, arrivando da Corso Porta Palio, si giunge fino a Castelvecchio, un’antica fortezza militare scaligera, oggi divenuta museo. Tanti sono i palazzi nobiliari che si incontrano durante una passeggiata così come le chiese: il Duomo, che al suo interno custodisce una pala del Tiziano, la Basilica di San Zeno con un capolavoro di Andrea Mantegna, e la Basilica di Sant’Anastasia avvolta nella sua atmosfera gotica. Per chi non teme le salite, una tappa da inserire nel proprio itinerario è Castel San Pietro, da qui si domina l’Adige e tutta la città. Una foto è d’obbligo.
Vicenza fatta ad arte
E se di arte si parla, Vicenza si fa largo con un asso nella manica: l’eredità di Andrea Palladio che qui progettò e costruì la maggior parte dei suoi capolavori. A partire dal centro storico, per la precisione in Piazza dei Signori, gli occhi si riempiono di meraviglia davanti alla Basilica Palladiana circondata da palazzi rinascimentali, anch’essi frutto della mente dell’architetto. Vicenza rientra nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO più che meritevolmente. Il mix di stili che la contraddistingue e i suoi luoghi cult come il Teatro Olimpico e la Villa Capra, non deludono. Chi desidera godere del verde può esplorare i parchi come il Parco Querini o il Campo Marzio, dal relax allo jogging, a ciascuno il suo! Visitare Vicenza a piedi è un’ottima idea, ma grazie agli itinerari Vi.Bike è possibile farlo in bicicletta scegliendo il percorso che più soddisfa le proprie esigenze…un’indimenticabile pedalata nel cuore di The Land of Venice.
Padova, seduzione d’arte e intelletto
Intellettuale, spirituale, intrisa di arte. L’eccellenza della sua Università ha fatto dei padovani ‘gran dottori’, le chiese, tra cui spiccano il Duomo e la Basilica di S.Antonio, l’hanno resa sacra. Le opere di maestri come Giotto le hanno donato l’immortalità. Passeggiando tra le strade di Padova si incontrano palazzi come la Loggia dei Carraresi, testimonianza dello splendore della Signoria omonima, la Cappella degli Scrovegni con i suoi affreschi e poi le sculture di Donatello. Una storia millenaria che vive ancora nel presente, e vive nelle piazze, nei mercati come quelli di Piazza della Frutta e di Piazza delle Erbe. Una tradizione che si respira nelle vecchie osterie e i bar della movida dove il rito è soltanto uno: l’aperitivo. Cosa non fare? Avviare una discussione sulle origini dello spritz, uscirne potrebbe essere difficile.
Belluno, sotto l’ombra delle Dolomiti
La chiamano ‘la città splendente’ fin dai tempi dei Celti, illumina la parte nord del Veneto, The Land of Venice, e a incantare sono i suoi paesaggi. Ai piedi delle Dolomiti, il suo centro storico svela ai visitatori preziose chicche artistiche e architettoniche, dai palazzi come Palazzo Rosso, alla Cattedrale di San Martino e alla rinascimentale Piazza dei Martiri. Il ruolo di città d’arte è chiaro a chi avrà voglia di conoscere le opere di Andrea Brustolon, scultore barocco il cui nome è legato a Belluno. Dove vederle? Sicuramente nella chiesa di San Pietro oppure nella sede del Museo Civico, Palazzo Fulcis.
Treviso, patria dei sapori
Un fine settimana a Treviso equivale a un’immersione nei sapori più autentici della regione. Le cantine sono una delle principali attrazioni dove degustare le bollicine del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene DOCG accompagnato magari da un piatto a base del Radicchio Rosso di Treviso IGP.
Sebbene le prelibatezze locali siano una piacevole distrazione, si può nutrire anche la mente con una visita al Duomo e alla pala dell’Annunciazione del Tiziano, ai Musei Civici e ancora alle case porticate con le facciate affrescate che si specchiano sul canale dei Buranelli. Scoprire la città a piedi non ha prezzo, costeggiare il corso del fiume Sile e dei canali sarà come lasciarsi avvolgere da un velo di magia, lentamente trasportati dal rumore dell’acqua.
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