Scoprire il territorio italiano attraverso i sapori del vino.
Sempre di più i ‘Wine Hotel e Relais’ diventano oggetto del desiderio per soggiorni esperienziali e di gusto.
HotelmyPassion presenta 6 idee di grande charme per assaporare il territorio tra calici e bollicine
seguendo il nuovo trend del turismo slow e sostenibile
Il vino come motivazione di un viaggio. Sempre più i wine lover italiani e internazionali vanno alla ricerca di momenti memorabili tra cantine, vigneti e relais di grande fascino per soggiorni esperienziali e di gusto. Dalle colline toscane passando per il Veneto e la Franciacorta fino alla calda Sicilia, la cultura enologica rappresenta un fil rouge per tutti gli appassionati. Non si tratta soltanto di godere del piacere di una degustazione bensì di apprendere quei frammenti di realtà viva che costituiscono l’identità della wine industry abbinata a quella dell’ospitalità di charme.
Chi ama il buon bere avrà già messo in agenda l’appuntamento con Vinitaly in programma a Verona dal 10 al 13 aprile, così come avrà probabilmente sperimentato posti come la wine tasting room sviluppata con l’Architetto Garibaldi e RBM per realizzare un assaggio del vino che vada oltre il prodotto e che abbracci anche una riflessione, un’attenzione e uno spirito di ricerca conoscitiva dove i tecnicismi del gusto siano affiancati dagli aspetti emozionali ed edonistici. Hotelmypassion vi porta alla scoperta di 6 idee di grande charme, sei Wine Hotel e Relais in giro per l’Italia, destinazioni incantevoli nelle quali inebriarsi tra calici di rosso e bollicine.
Il Borro Relais & Châteaux
Un soggiorno in un’atmosfera fatta di bellezza e autenticità. È questa l’esperienza da vivere al Borro Relais & Châteaux, un albergo diffuso all’interno di un borgo medievale immerso tra le sinuose e verdeggianti colline toscane del Valdarno, nonché azienda agricola e vitivinicola biologica, fortemente improntata alla sostenibilità. Relax e benessere si accompagnano ai sapori in tavola, il Borro propone due tipologie di cucina: da un lato, quella gourmet dell’Osteria del Borro con piatti della tradizione toscana rivisitati in chiave contemporanea, dall’altro quella più tipica e territoriale de Il Borro Tuscan Bistro. Gli amanti del vino, inoltre, hanno la possibilità di sperimentare itinerari disegnati ad hoc attraverso un percorso che li condurrà nel cuore della produzione vinicola toscana con imperdibili degustazioni delle pregiate etichette della cantina, gli itinerari in vigna e le visite alla vecchia barricaia.
Carpineto, Wine Retreat
Un paradiso per i wine lover, 184 ettari di piacere non distanti da Montepulciano e Chianciano Terme, dove fare una full immersion nella natura a stretto contatto con chi produce grandi vini. Qui si collezionano esperienze memorabili che coinvolgono i cinque sensi e diventano perfettamente instagrammabili, come – per esempio – la vista sui vigneti dalla cima di una torre/cisterna. E ancora si passeggia tra le uve, si entra in cantina, si assaggia, si fa merenda sul prato e magari anche un piccolo pranzo con prodotti tipici e poi anche shopping goloso. Coloro che preferiscono degustare uno o più vini al calice o stappare una bottiglia tra amici, possono farlo in autonomia godendosi un ambiente unico, innamorandosi davanti a un tramonto. Questa ‘oasi’ vitivinicola consente di addentrarsi nei segreti dell’enocultura, non soltanto aderendo ai wine tour con degustazione ma anche dando uno sguardo al piccolo museo aziendale di attrezzi agricoli che racconta l’evoluzione del lavoro in vigna e rappresenta uno spaccato sulla tradizione di questo luogo.
Villa Cordevigo Relais & Châteaux
Villa Cordevigo Relais & Châteaux è un elegante cinque stelle lusso che sorge nella prestigiosa tenuta tra i vigneti Villabella e oliveti di proprietà delle famiglie Delibori e Cristoforetti, nella zona del Bardolino. Ogni angolo di questa location è in armonia con la natura, è infatti la destinazione perfetta per rigenerarsi, rilassarsi in Spa e soprattutto godere degli sfizi proposti dalla cantina. Sono numerosi i vini da sorseggiare a bordo piscina o seduti in giardino circondati dal fascino di uno degli hotel più belli d’Italia, ricco di charme, arte e storia. Le experience legate al vino e al territorio spaziano dalla visita ai vigneti Villabella alle passeggiate con un esperto per apprendere le curiosità dietro la coltivazione dei vitigni che producono i migliori vini veneti. Infine, per soddisfare il palato dei wine lover, cosa aggiungere se non un pasto in un ristorante stellato? Ricavato in uno degli spazi di Villa Cordevigo, si trova il Ristorante Oseleta, premiato con una stella Michelin, dove toccare con mano la creatività dell’executive chef Marco Marras.
La Foresteria – Planeta
Esplorare la Sicilia percorrendone le strade del gusto. Se questa è la filosofia del proprio viaggio, è d’obbligo una tappa a La Foresteria, il Wine Resort di Planeta a Menfi, con le sue 14 suite e il ristorante, massima espressione dell’ospitalità dell’azienda siciliana caratterizzata da una forte impronta ecoluxury. Etica, lusso e sostenibilità si incontrano e diventano il cuore di un ventaglio di attività pensate per avvicinarsi appieno alla cultura del territorio e alle comunità locali. Ne sono un riflesso quelle legate all’approfondimento di tutti i processi riguardanti il vino, in primis la vendemmia, seguite dalle degustazioni nelle cantine, ossia lì dove il prodotto nasce e si esprime al massimo. Planeta si fa portavoce dei propri valori, trasmettendo ai visitatori l’amore, l’attenzione e il rispetto per l’ambiente. Non un lusso fine a sé stesso ma un do ut des tra l’ospite e il territorio.
Wine Resort Corte Lantieri di Capriolo
Fra le vigne della Franciacorta, una delle mete di charme più apprezzate dai wine lover è il Wine Resort Corte Lantieri di Capriolo. Camere ariose, giardini lussureggianti e terrazze panoramiche, e poi una piscina che si affaccia sui filari. Un Eden perfetto per una vacanza nel verde dove abbandonarsi al silenzio e soprattutto dove riappropriarsi del proprio tempo. Annesso all’omonima cantina, fra le più blasonate e storiche della zona, si trova in una delle aree sincere e autentiche della Franciacorta: gli ospiti possono così addentrarsi in questa destinazione gettonatissima, magari in sella alle biciclette, oppure incamminandosi lungo i sentieri che si inoltrano fra vigne e boschi, o ancora passeggiando a cavallo. Fiore all’occhiello del resort è il ristorante guidato dallo chef Gabriele Cristini dove ciascun piatto viene accompagnato dai pregiati Franciacorta della Cantina Lantieri. Infine, non mancano le visite in cantina, durante le quali si impara come nascono i pregiati Franciacorta prodotti da uve raccolte manualmente nei 21 ettari di vigneti coltivati in forma biologica di proprietà aziendale, che si estendono in parte intorno alla cantina e in parte alle pendici del Monte Alto.
Tenuta Casenuove
Nel cuore del Chianti Classico, Tenute Casenuove spicca tra un suggestivo susseguirsi di colline e vallate e si caratterizza per una produzione di vini eccezionali. Dopo l’accurata opera di ristrutturazione e riqualificazione durata cinque anni, Casenuove torna a spendere diventando una meta top per i wine lover. La sua particolarità risiede nella collaborazione con Galleria Continua, un modo di narrare il territorio mediante la sua espressione nelle opere esposte nella tenuta e nella galleria d’arte sulle colline di Panzano. Da non perdere, è l’esposizione permanente delle opere di Pascale Marthine Tayou, noto artista belga camerunese che con la sua installazione ‘I geni di Casenuove’ trasmette l’energia, il carattere e l’umanità di uomini e donne che vivono e lavorano alla tenuta. Inoltre, nella galleria di Panzano ‘Il Vino dell’Arte’ è esposta l’installazione ‘Warterbones (Panzano)’ di Loris Cecchini, composta da moduli in acciaio inox posizionati su un muro dal colore vivace, e gli scatti fotografici di Susana Pilar ‘Lo que contaba la abuela…’, ossia un insieme di riflessioni dell’artista sulla condizione femminile e in particolare della donna di colore, con la memoria familiare.
No comment yet, add your voice below!