A New York lo storico terminal TWA Flight Center diventa TWA Hotel
A New York c’è uno storico terminal all’aeroporto JFK: si tratta del TWA Flight Center: venne costruito nel 1962 e poi dismesso e chiuso nel 2001, poichè era divenuto ormai inadeguato per gli aerei sempre più moderni.
Ma un luogo così iconico non avrebbe potuto rimanere chiuso per sempre: e, infatti, è stato riaperto, ma come hotel. Dal 15 maggio si può così soggiornare al TWA Hotel, albergo che è stato progettato da Eero Saarinen e inaugurato dopo un restyling durato 16 anni.
L’ingresso al terminal TWA Flight Center di Saarinen è stato trasformato nella hall dell’hotel, così ampia da essere una delle più grandi lobby del mondo. Sono poi stati aggiunti due nuovi edifici di forma curvilinea dietro la struttura originale che ospitano 512 suite, realizzate con pannelli adeguati ad assorbire i rumori della pista aerea nelle vicinanze.
E anche la gamma dei colori richiama il passato glorioso del terminal newyorkese: il colore Chili Red Pepper, che era stato creato appositamente per il terminal, viene utilizzato oggi per tappeto della lounge dotata di sedute integrate nelle strutture curve in cemento. La grande lobby è decorata manifesti vintage del TWA.
Sono molti i servizi servizi destinati agli ospiti: sei ristoranti, otto bar, un fitness center, negozi, una piscina sul tetto, un osservatorio, una sala da ballo e un museo tematico dedicato alla compagnia Trans World Airlines.
Gli arredi non potevano che ricordare la storia del luogo con una ispirazione Anni Sessanta, in cui troviamo pezzi iconici disegnati dall’architetto Saarinen per Knoll: nelle camere spiccano le sedie Womb rosse e i tavolini Tulip bianchi e una scrivania in noce progettata su misura con poltrona direzionale in cuoio.
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Fotografie di David Mitchell.
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