Scoprire Grado in bicicletta in questo scampolo d’autunno: sport, natura e gusto
per un weekend in famiglia o con gli amici
Grado, l’isola baciata dal sole tutto l’anno, è la meta perfetta da esplorare in bicicletta in un long weekend autunnale. Si pedala lungo i tanti percorsi cicloturistici alla scoperta del paesaggio lagunare e delle riverse naturali. Inoltre, il mese di settembre è anche il periodo ideale per combinare spiaggia e bici, grazie al clima gradevole.
Il territorio di Grado è un paradiso per gli appassionati della bici. Qui troveranno itinerari adatti a ogni livello come l’Anello di Grado. Anche i dintorni possono essere esplorati facilmente dalle famiglie, come il Grado – Punta Sdobba di 17,8 km, totalmente pianeggiante. Dalla cittadina balneare si va al villaggio di pescatori di Punta Sdobba, proprio sulla foce del fiume Isonzo. Lungo il percorso è possibile fermarsi al centro visite di Valle Cavanata e al centro visite del Caneo, che sono ottimi punti per l’osservazione degli uccelli acquatici e delle piante palustri.
Grado è anche il punto di passaggio di numerose ciclovie: qui ad esempio arriva la pluripremiata Ciclovia Alpe Adria che da Salisburgo in Austria giunge nell’Isola del sole dopo 400km. Dalla città si può percorrere l’ultimo tratto raggiungendo Aquileia, Palmanova o Udine. Anche la Ciclovia del Mar Adriatico fa tappa a Grado.
La Laguna
Impossibile resistere al fascino della Laguna di Grado: si può esplorare anche in bicicletta grazie agli itinerari che collegano la località alle due riserve naturali di Valle Cavanata e Foce dell’Isonzo – Isola della Cona. Non mancano poi gli itinerari in bicicletta all’interno delle riserve quello in Valle Cavanata dove avvistare molteplici animali come caprioli e uccelli acquatici. O quello che si snoda lungo la pista ciclabile che costeggia il tratto meridionale del Canale Averto ed è percorribile fino al Cancello a Mare. Questo è un punto panoramico nella riserva dal quale ammirare un tratto di spiaggia incontaminato frequentato spesso da numerose specie di aironi, folaghe ed altri uccelli marini.
La Laguna di Grado e le sue isole possono essere visitate con le gite in motonave disponibili anche nel periodo autunnale. Tra queste, l’escursione all’Isola di Barbana che ospita il Santuario della Beata Vergine Maria, o all’isola Mota Safon che incantò Pasolini al punto da spingerlo a girare qui alcune scene del film “Medea” con Maria Callas. Ma anche l’isola Anfora a Porto Buso e a Francamela dove assaporare le specialità del mare.
E per una pausa gustosa nei ristoranti e nelle osterie di Grado si possono provare i piatti della tradizione dove è protagonista il pesce con ricette semplici e saporite. Pensiamo al boreto a la graisàna, il piatto gradese per eccellenza, a base di pesce fresco e accompagnato da polenta di mais bianco. E ancora le sepe sofegae, ovvero seppie in umido, o le peverasse al baso, uno squisito piatto di vongole.
Per programmare un long weekend autunnale dinamico e a contatto con la natura è disponibile il pacchetto Bike tour in famiglia di tre notti fra Grado, Aquileia, l’Isola di Barbana e il parco dell’Isola della Cona.
Un soggiorno fra storia, natura e cultura, immersi nella laguna dell’Alto Adriatico, con l’opportunità di deliziare il palato di grandi e piccini con prelibatezze locali.
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