Nasce il primo corso di alta formazione in “Welcoming design”

Nasce “Welcoming design”, il primo corso al mondo di alta formazione,
dedicato ai professionisti che operano nei settori dei servizi relazionali.
L’obiettivo? Assaporare fino in fondo le esperienze  che si vivono!
Il percorso è frutto della collaborazione tra UNO – Milano: “UNiversità dell’Ospitalità” e il POLI.design del Politecnico di Milano

Nasce a Milano,  il primo corso di alta formazione in “Welcoming design”. Un unicum nel panorama formativo internazionale. Nato da un incontro tra ‘anime diverse’ ma ognuna a suo modo portatrice di una straordinaria capacità di innovazione culturale.

Presentato con un evento alla Villa Reale di Monza il 23 settembre, il corso vede operare in sinergia UNO – Milano: “UNiversità dell’Ospitalità” e il POLI.design del Politecnico di Milano.

Il primo corso di alta formazione in “Welcoming design” punta alla creazione di un corso d’eccellenza ha che ha come obiettivo quello di formare professionisti nei settori dei servizi relazionali, e renderli attivi nella gestione dell’esperienza fisica e virtuale.

Il suo elemento caratterizzante? Un approccio empatico all’accoglienza. Infatti il percorso spazia dalla Prossemica al Design dell’Esperienza, dalla PNL al Color Design.

Si alterneranno momenti di lezione individuale, di gruppo, ad attività ed esercitazioni pratiche.

L’obiettivo del corso

L’obiettivo è formare professionisti in grado di intervenire nella proposizione, pianificazione e coordinazione di servizi in ottica esperienziale Non solo. Ma anche di anticipare e governare le dinamiche relazionali e comportamentali sviluppando un’attitudine empatica, proattiva e costruttiva.

Il corso, valorizzando l’approccio politecnico, vuole valorizzare le componenti culturali, comportamentali e sociali che influenzano la dimensione esperienziale.

Esperienzialità al centro
Stefano Scaroni, imprenditore e founder di UNO Srl sottolinea: “Il nuovo corso in Welcoming design risponde a un’esigenza specifica di cura e attenzione nei confronti delle necessità dell’ospite, dando grande importanza alla relazione con lui e combinando soft e hard skills con l’intenzione di formare junior manager che siano attenti non solo agli aspetti tecnici ma anche più ampiamente culturali”.

L’idea, infatti, rivolta ai giovani che vogliano aprirsi alle professioni di un mondo in piena evoluzione, è quella di costruire competenze culturali, comportamentali e sociali in grado di determinare la dimensione esperienziale degli ospiti che visitano in nostro Paese e le nostre strutture ricettive, sia in modalità fisica che virtuale.

Il percorso di formazione prevede la frequentazione di 120 ore suddivise in 2 lezioni a settimana per la durata di 10 settimane.

L’accesso è soggetto al superamento di un rigoroso test per l’individuazione di 20 studenti meritevoli.

Assegnati gli HonoraryFellowship
La serata di presentazione del corso ha contribuito anche ad avviare un percorso di coinvolgimento rivolto a quelle aziende interessate al successo dell’offerta formativa di “Welcoming design”.

Inoltre ha visto l’assegnazione di HonoraryFellowship a personaggi di rilievo e riferimento per i valori e la filosofia del corso. Tra questi, Carlo Riva, presidente L’Abilità, Associazione Onlus che sviluppa e gestisce servizi e progetti innovativi per i bambini con disabilità e le loro famiglie nelle aree dell’accessibilità e dell’inclusione e Alessandro Pipero, considerato da molti il più grande maître d’Italia.

Per info
www.uno-milano.com