Era il 1967 quando Paul Dubrule and Gérard Pélisson, memori della loro esperienza di business negli Stati Uniti, decisero di entrare in società, fondare il gruppo alberghiero SIHE e di aprire in Francia, e precisamente a Lille, il primo Novotel. Il 1974 fu l’anno di Ibis, il 1975 acquisirono la catena Mercure e nel 1980 quella della Sofitel. Solo nel 1983, il gruppo passò da SIHE ad Accor. La nuova entità contava 440 hotels, 35,000 collaboratori e la sua presenza si distribuiva in 45 paesi. E oggi? A distanza di oltre 40 anni il gruppo francese continua a essere leader mondiale nel settore alberghiero con oltre 4.400 hotels e più di 6 milioni di fatturato. Una garanzia per una clientela che può trovare un’ospitalità che soddisfa tutte le esigenze. Per approfondire e spiegare il successo del gruppo, nel 2007, Paul Dubrule and Gérard Pélisson hanno pubblicato un libro dal titolo emblematico: “Reaching for the Impossible” che racconta, appunto, la storia dell’espansione di Accor in tutto il mondo. A capo di questo colosso c’è Denis Hennequin, Chairman e CEO, che nel 2009 ha sostuito Péllison nella gestione.
Accor si distingue anche per l’impegno e la responsabilità che garantisce rispetto delle persone e dell’ambiente. L’obbiettivo è quello di reinventare gli hotel in modo sostenibile, promuovendo energie rinnovabili e curando la salute dei suoi ospiti.
Nessun hotel italiano associato.
Nessun hotel internazionale associato.
