È il ristorante fine dining che non ti aspetti a oltre 1.800 metri di quota.
Ed è una sorpresa che scalda il cuore e fa felice il palato di vegetariani e vegani. Infatti Stua da Legn è il primo ristorante di alta cucina naturale di Livigno, il piccolo Tibet dell’alta Valtellina che
incanta in estate per i pascoli verdi e fioriti abbracciati dai larici e circondati dalle Alpi e in inverno per le distese bianche che diventano il paradiso degli amanti degli sport invernali
Ospitato nel 4 stelle superior Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort della famiglia Giacomelli, il nuovo ristorante Stua da Legn accoglie nel calore di un ambiente di montagna, con arredi e boiserie in legno che ricreano l’atmosfera di una vera stube livignasca.
E ispirata anche alla tradizione è la cucina proposta dallo chef Andrea Fugnanesi. Classe 1995 e di origini umbre, Fugnanesi è un’entusiasta instancabile e trasmette la sua passione alla giovane brigata e a creazioni che valorizzano e interpretano sempre con freschezza le materie prime del territorio, erbe spontanee comprese, con un rispetto assoluto del prodotto.
Qualche esempio? “Come se fosse una pasta e patate”: mescafrancesca, crema di patate del territorio, Bitto, olio con bucce di patate e chips di patata Vitelotte e “Sentiero”: risotto Riserva San Massimo con crema di cugol e tarassaco.
Tre generazioni di ospitalità
La creatività di Fugnanesi si esprime non solo nella Sua da Legn ma anche negli altri 6 ristoranti di Lungolivigno, il gruppo dei Giacomelli, compreso Stua Noa, il ristorante fine dining all’interno dell’Hotel Concordia, l’hotel che agli inizi degli anni Sessanta segnò l’esordio nell’hotellerie della famiglia grazie alla visione imprenditoriale di Emilio Giacomelli.
Ora la terza generazione è a capo di un gruppo che, oltre a 5 hotel, comprende altrettanti fashion store di alta gamma lungo la via pedonale di Livigno, un vero paradiso dello shopping (oltre 250 negozi) che diventa particolarmente vantaggioso grazie alla natura di zona franca della destinazione.
Lungolivigno è davvero un simbolo: sicuramente della dedizione al lavoro ma anche della valorizzazione del territorio e della volontà di preservarne l’autenticità. E, last but not least, degli investimenti nelle risorse umane.
Chiunque varcherà la soglia di un hotel, di un ristorante e di una boutique di Lungolivigno rimarrà colpito dalla sincera cortesia del personale. Il segnale inequivocabile di quanto l’azienda a conduzione familiare sia davvero un best workplace.
Hotel Lac Salin: benessere in alta quota
Un soggiorno all’Hotel Lac Salin è un’occasione per farsi coccolare. E non solo dalla sua proposta gastronomica. L’hotel situato direttamente sulle piste da sci dispone di 62 ampie camere, comprese 3 Spa Suite, e di Lac Salin Spa. Cioè un’oasi di ben 1.200 metri quadrati dove rilassarsi e dedicarsi alla remise en forme.
Come? Grazie a 2 sale relax, una piscina di acqua salata e una con vista panoramica e trattamenti che sfruttano i benefici effetti delle erbe alpine e della linea cosmetica Mandira Alpine Care firmata Lungolivigno.
Livigno è pronta per le Olimpiadi
Manca poco. Tra meno di 2 anni gli occhi di tutto il mondo saranno puntati su Livigno. Infatti la località sarà una dei protagonisti dei XXV Giochi olimpici invernali Milano-Cortina del 2026. Sarà la sede nella quale si assegneranno più medaglie, ben 26, e ospiterà le gare di freestyle e snowboard.
Per info
www.lacsalin.com
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