The Ritz-Carlton
Non si può essere una leggenda senza una grande storia. E quella di The Ritz-Carlton, riconosciuto come il Gold standard di ospitalità, ebbe inizio al The Ritz-Carlton di Boston quando, il celebre albergatore svizzero Cesar Ritz, ridefinì il concetto di hotel di lusso. Ritz, il cosìdetto “re di albergatori e albergatore di re”, basava la sua filosofia sulla qualità del servizio e sull’innovazione. Sue le gestioni, di due importanti emblemi di ospitalità in Europa: il Ritz Paris e The Carlton di Londra. Un credo incrollabile e una filosofia lungimirante, sulle quali ancora oggi si basa The Ritz-Carlton Hotel Company, LLC. Sua anche la creazione del logo The Ritz-Carlton, leone e corona. Una combinazione tra il sigillo della Famiglia reale britannica (la corona) e il logo di un finanziatore (il leone). Cesar Ritz scomparve nel 1918, ma la moglie Marie proseguì la missione di Cesar, attraverso l’espansione di hotel che portavano il suo nome. In seguito fu fondata The Ritz-Carlton Investing Company da Albert Keller che comprò il nome e iniziò il franchising. L’attuale società è stata costituita nel 1983, dopo che furono acquistati i diritti del brand. Oggi è una sussidiaria del gruppo Marriot International La società ha ricevuto tutti i premi più importanti del settore alberghiero e le principali organizzazioni di consumatori può conferire. La nostra organizzazione è la prima e unica azienda hotel due volte premiato con il Malcolm Baldrige National Quality Award da parte degli Stati Uniti Dipartimento del Commercio.
The Ritz-Carlton Boston ha segnato un cambiamento epocale, rivoluzionando il concetto di ospitalità in America, con la creazione di lusso in un ambiente albergo. A seguire i principali standard introdotti :
– Bagno privato in ogni camera per gli ospiti
– Nella stanza degli ospiti utilizzo di tessuti da biancheria più leggeri per consentire un lavaggio più accurato
– Cravatta bianca e grembiule, la divisa per i camerieri, cravatta nera per il Maitre, per garantire un aspetto più professionale e formale al personale
– Grandi composizioni di fiori freschi in tutte le aree pubbliche
– Pranzo a la carte, con diversi suggerimenti e opzioni di scelta per i commensali
– Introduzione di una Cucina gourmet, utilizzando il genio del rinomato Chef Auguste Escoffier
– Spazi più intimi, per la Lobby così da assicurare un’esperienza più personalizzata all’ospite